Millenials ed il mondo del vino

Voce al Vino nasce con lo scopo di creare una realtà digitale capace di connettere il settore italiano del vino con il consumatore tramite il Web.

Sentiamo parlare sempre di più dei Millennials e della nuova generazione che essi rappresentano.

Ma chi sono i Millennials? E perche sono così importanti?

La definizione della cosiddetta generazione Y arriva direttamente dagli USA e sono descritti da TSW: “la generazione di utenti nati tra il 1980 ed il 2000, i quali attualmente si trovano nella fascia d’età 15-35 anni. La caratteristica più evidente dei Millennials è che sono la prima generazione della storia che nella propria età adulta presenta dimestichezza con la tecnologia digitale e conosce spontaneamente i codici della comunicazione digitale”. Ecco la loro caratteristica principale: sono digital addicted e grazie ai loro dispositivi “smart” hanno accesso rapido ed illimitato a tutte le informazioni che cercano.

 

E ciò vale anche quando sono alla ricerca di informazioni nel settore del vino. I Millennials stanno assumendo un ruolo fondamentale nel mercato del vino tanto che una ricerca dell’Advisium Group di Barcellona ha affermato che entro il 2025 più del 50% delle vendite di vino ed alcolici sarà proprio da parte della generazione Y. Per questo motivo si deve prestare attenzione e trovare la strategia giusta per conquistare questo gruppo di mercato. Dati specifici che legano i Millennials con il mondo del vino sono confermati anche da Vintek, il quale afferma che tra il 2009 e il 2015 sul web si sono verificate più di un miliardo di conversazioni sul vino. E da parte di chi? Ovviamente da parte di quella generazione che è sempre online e che si connette costantemente.

Come conoscere i Millennials?

Al fine di entrare in contatto con la generazione dei Millennials, viticoltori ed enologi devono quindi diventare sempre più social e digitali. È fondamentale, al giorno d’oggi, avere una presenza online. A tal proposito vi è una concentrazione infinita di piattaforme su cui può essere sfruttata, quali il sito web, i blog, i social network e le app. Essere presenti dove e quando il consumatore, in questo caso il Millennial, cerca informazioni su ciò che vuole bere, non è mai stato così importante.

Un’altra caratteristica di questa generazione è che essa considera il vino come elemento di lifestyle e non vuole trovarsi impreparata, quindi va alla ricerca di più informazioni possibili per poter selezionare il vino più adatto.

Dunque, trovare il proprio spazio online, scegliere la giusta strategia di comunicazione e fornire le nozioni necessarie si sta rivelando la mossa più adatta per raggiungere il giusto market share.
Così facendo si viene a creare il cosiddetto passaparola digitale. Ovvero, giovani possono interagire ed informarsi sempre di più sul mondo del vino. Con un semplice commento, infatti, si possono raggiungere molte persone e costruire una catena virtuale, generando sempre più consenso.

Un altro modo fondamentale tramite cui si possono conquistare i Millennials è l’essere in grado di regalargli un’esperienza. Quest’ultima è in grado di coinvolgere, lasciar sperimentare sulla propria pelle e far sentire i giovani parte di qualcosa che li renda unici e originali.

Nel mondo del vino bisogna quindi essere in grado di farsi riconoscere. Inoltre, occorre studiare ed essere ben attenti ai contenuti che si trasmettono nell’advertising online e offline. È necessario essere attivi sul lato digitale, perché è proprio lì che ci si può far trovare più facilmente, giocare le mosse migliori per trovare dei nuovi e fedeli consumatori.

 

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Cin-Cin!

 

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